Il modello – JOB Stations
Il modello JOB Stations

Il modello JOB Stations facilita l’inserimento lavorativo di persone con disabilità psichica, i JOB Stationer.
Il JOB Stationer lavora in centri di smart working assistiti, le JOB Stations, ed è sempre affiancato dal Tutor, un professionista specializzato nella gestione della disabilità che ha il compito di dialogare con l’azienda e garantire la qualità del lavoro svolto.
La persona di riferimento lato azienda è il Supervisor, che coordina e gestisce il lavoro del JOB Stationer affidandogli attività pianificabili, riconducibili a procedure chiare e con scadenze regolari e ricorrenti.
In una prima fase il JOB Stationer lavora nell’ambiente sicuro della JOB Station e poi, gradualmente e in funzione dei suoi compiti, può iniziare a operare direttamente in azienda.

quasi 100 persone hanno avviato con successo la loro carriera professionale grazie a JOB Stations

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LE JOB STATIONS

Le JOB Stations sono spazi di lavoro accoglienti e sicuri, con postazioni di lavoro confortevoli, dotati di servizi di connettività, dispositivi multifunzione per la stampa, scansione e copia, nonché di spazi comunitari in cui fare una pausa caffè e scambiare due chiacchiere con i propri colleghi.

Job Stations e Covid-19: come superare la crisi

In periodo Covid 19 i JOB Stationer, già abituati a lavorare in smart working, hanno saputo ri-adattarsi con agilità al lavoro da remoto, divenuto ormai indispensabile in questo periodo storico. Il sostegno ai JOB Stationer continua con numerosi incontri virtuali sia con i tutor che con i supervisor, per garantire un adeguato supporto professionale e psicologico, ma anche per favorire momenti di socialità e team building.

Il Tutor

La figura del tutor è uno dei principali punti di forza del modello JOB Stations: sostiene il JOB Stationer e garantisce la qualità del lavoro svolto grazie al monitoraggio costante, al supporto e alla mediazione con l’azienda. Questa figura appresenta il valore aggiunto e la chiave per la riuscita del progetto.

Il Tutor è una persona specializzata nella gestione della disabilità e del re-inserimento lavorativo che accompagna il JOB Stationer per l’intera durata del suo percorso di rientro nel mondo del lavoro.
Questa figura è il punto di riferimento sia per il JOB Stationer che per il Supervisor aziendale e facilita il rapporto tra questi due soggetti; inoltre si occupa di tutti i servizi che seguono la persona dal punto di vista clinico.

In particolare, il Tutor coordina le seguenti attività:

RECRUITING

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AVVIAMENTO PERCORSO DI TIROCINIO E TUTORING ON THE JOB

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MONITORAGGIO

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RAPPORTO DI RETE

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Il Supervisor

Lato azienda, la figura chiave del modello JOB Stations è il Supervisor aziendale.
Il Supervisor è un dipendente scelto dall’azienda come primo punto di contatto con il JOB Stationer.
Il rapporto tra il Supervisor e il JOB Stationer viene inizialmente guidato dal Tutor in modo da creare un clima aperto e di dialogo per garantire il benessere e l’integrazione nel team.
Il Supervisor imparerà a gestire e coordinare la persona con disabilità potendo sempre contare del rapporto professionale.

Per il Supervisor è un’occasione di arricchimento unica:

  • dal punto di vista lavorativo, perché si mette alla prova nella gestione di persone appartenenti alle categorie protette
  • dal punto di vista personale, perché sviluppa una nuova sensibilità per il diverso e verifica in prima persona l’importanza del reinserimento sociale.

 

In particolare, il Supervisor si occupa di:

FORMAZIONE ON THE JOB E ASSEGNAZIONE MANSIONI

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CRESCITA PROFESSIONALE

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Il JOB Stationer

Il JOB Stationer è una persona con una storia di disagio psichico superato con successo, che è pronta a riprendere in mano la propria vita.
La persona, che si è lasciata alle spalle il periodo più complesso della propria situazione di fragilità, è riconosciuta disabile occupabile da una commissione ASL e inserita nelle liste delle persone occupabili dai centri l’impiego.
Il JOB Stationer è selezionato attraverso un colloquio preliminare con il Tutor e poi eventualmente proposto come candidato alle aziende. Tipicamente inizia con un contratto di tirocinio e poi progredisce contrattualmente fino al tempo indeterminato.
Inizialmente svolge il suo lavoro nella JOB Station e poi viene gradualmente inserito in azienda. In entrambe le fasi è supportato dal Tutor e formato dal Supervisor aziendale.

COME DIVENTARE JOB STATIONER?

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